Alimentazione F500BT, /(Un disastro annunciato)

Domandina a chi ha il 500, ma voi lo avete lasciato alimentato dalla presa accendisigari?
Io l'ho lasciato cosi per iniziare, confidando che se una azienda come Pioneer fa un sistema alimentato cosi e sopratutto impostato su automotive come riferimento funzionale avesse SICURAMENTE pensato a tutte el problematiche legate a questo genere di alimentazione, come no....la presa accendisigari dell'alfa come tutto il resto salvo 2 alimentazioni assai particolari e non utilizzabili per il 500, è sotto controllo del body computer, percui io entro in auto giro la chiave prima posizione l'avic si vuole accendere, giro la chiave in start l'auto tramite il BC stacca TUTTE le utenze per evitara possibili problemi di assorbimento in accensione e per evitare che sui dispositivi alimentati possano arrivare picchi indesiderati, percui l'avic sente los tacco repentino dell'alimentazione, al 90% va in blocco...meraviglioso mentre guidi fra una rotonda e un pirla che non mette mai la freccia trovarsi con un cacciavitini di precisione a cercare il foro per fare il reset
Sulla mitsubishi non c'è problema, l apresa accendisigari è diretta alla batteria....ma cosi il rischio è diverso ed è quello che lui si accenda perchè magari si è pasticciato sul pulsante prima di scendere pensado di averlo spento e trovarli la batteria sotot i piedi e lui acceso...

Ora penso che portero un filo diretto fuori BC alla presa accendisigari.....oppure smonto il conettore accendisigari di serie, inscatolo tutto per bene e lo collego a un filo diretto sempre fuori BC, o ancora mi costruisco un alimetatorino che mi dia 3A 5V ben stabilizzati e protetti e uso quello....

Voi non avete questi problemi?

Occhio a modificare l'impianto elettrico dalla macchina. Se vuoi la linea sicura e sempre alimentata devi attaccarti direttamente alla batteria.

Se il BC rileva una tensione della batteria troppo bassa (perchè hai già acceso redio, nav, clima e quant'altro) non ti farebbe fare proprio più nulla (va in protezione per non danneggiare la centralina), e quindi è corretto che ti stacchi la corrente.

ho dato una risposta in "Evitare il riavvio dell'unità all'accensione dell'auto"

Diciamo circa, nel senso che il BC alfaromeo stacca a priori in accensione tutto, non analizza nulla, stacca e basta, cmq se una centralina si danneggiasse per un picco di tensione o una caduta repentina di tensione saremmo tutti a piedi con le auto moderne
Per il problema di modificare, stai trq sull'alfa ho installato da 0 il cruise control andando a modificare i cablaggi sul conettore centralina motore, ho messo il riscaldamento sedili portando il cablaggio ex novo dal vano fusibili nel vano motore (E che fili!!) collegando la line adi controllo al BC e altre...inezie da deformazione professionale
Sulla EVO c'è poco da fare, è un'auto assai spartana senza troppe menate, ma li le mani nell'elettronica leho messe per altri motivi e tutto funziona bene....anzi, ahime, purtroppo a volte è meglio prevenire e metterci le mani prima per ovviare a certi problemi di progettazione (Alfa romeno), storie di una resistenza SMD a valore....0

Superiez ho letot il post, ho gia qualcosa su basetta sperimentale, ma la mia idea era di far controllare tutto da un circuito di verifica, solo che mi sono piantao per optoisolare....e ho altre grane serie per far convivere autoradio e avic ora

Premesso che io a quelli di Pioneer li prenderei a schiaffi sempre di piu giorno dopo giorno nel mentre ci metto le mani...

Ecco superiez cosa trovato in rete:


Notate nulla di strano? Magari un benedettissimo stramaledettissimo cavo giallo in piu? quello che ci potrebbe risolvere pressoche tutti i problemi di alimentazione riavvi in accensione e blocchi da reset continuati in accensione!!

Sempre superiez ha aperto lo scatolotto che sta al termine del cavo di alimentaizone, quello da dove escono tutti i fili separati per essere cablati, aperte le due vitine a croce ha trovato 2 fili tagliati e mesis a morire li..uno bianco di cui ci potrebbe forse fregare poco (Dallo schema pare quello come trigger x l'alro stramaledetto NDg-500, forse capisco anche la massa usata per accendere l'ampli LoL), ma anche un GIALLO!!! che forse se fose collegato direttamente alla 12+ fissa, in pratica alla betteria, dovrebbe risolverci il 100% dei problemi di alimentazione, credo sia una cosa assai interessante, per chi ha il 500 poi ...non so come si possa vivere con il 500 collegato alla presa accendisigari......io ho gia rischiato di fare un frontale con dei TIR per fare il reset con un cacciavitino di precisione in quell'accidente di buchin la dietro intollerabile secondo me come sistema!!

Qualcuno ne sa qualcosa?.....io vorrei aprire l'avic per veder ese sto giallo dentro è collegato .... qualcuno c'è gia passato?

Nessuno che abbia ide di come sia la telenovelas del filo giallo?

A parte che credo che non sia necessario aprire l'unità ma semplicemente la basetta dove si collega quel cavo e l'antenna del tmc. dovresti vedere in quale pin finisce il cavo giallo e verificare nella basetta che colore esce (non è detto che sia il giallo).

Save, ho reperito un manualetto di servizio per il 500 su come aprirlo come un cuoio, l'unica cosa che per ora mi sta facendo deistere è che togliendo la batteria mi si resetta con le impostazioni iniziali e ci ho messo una giornata a sistemarmelo comè ora
certo che non capisco il senso di fare il cavo spezzato in due e metetrci uno spinotto presa accendisigari ma al contempo dover andare collegare un filo fuori...allora collega tutto fuori no? Tanto mica posso smontarlo e portarlo su un'alra auto solo con lo spinotto accendisigari per come è concepita l'unita e se lo facessi avrei il problema del filo giallo fuori chiave....quindi han pensato bene di toglierlo cosi come il filo per il bridge con il ND-G500.....ma cosi facendo, non so voi, ma io sclero con la mia macchina

Cari possessori del navigatore mod. avic-f500bt e miei compagni nella risoluzione dei problemi di installazione del suddetto navigatore. Ho acquistato questo strumento a maggio dello scorso anno. Ho orientato la mia scelta su questo modello proprio perchè si trattava di un navigatore ibrido e che quindi ti permetteva di utilizzarlo non solo come un semplice navigatore. Il primo problema riscontrato mi è stato dato dal peso e dall'ingombro di tale apparecchio(intendevo mimetizzarlo in qualche nicchia dell'auto). Superato questo dilemma e deciso si utilizzarlo con la sua staffa applicata al vetro(da precisare che da più di un anno che l'ho comprato devo averlo usato un 4-5 volte), ho alimentato il navig. con il cavo accendisigari in dotazione. Nel periodo più lungo di utilizzo che è stato ad agosto dello scorso anno per il mio viaggio di nozze(e per il quale l'avevo acquistato) è stato un incubo. La sua batteria si scarica velocemente anche se lo usi, come l'ho usato, come solo navigatore. Quindi sei costretto ad usare il cavo accendisigari. Ma con questo cavo (ho un opel zafira e la presa accendisigari funziona solo a chiave quadro inserita) durante la marcia ogni tanto si muoveva nell'alloggio accendisigari con risultato che quando non ti serviva ti assillava ma, proprio quando eri giunto nei pressi della destinazione e quindi proprio allora ti doveva servire, allora si spegneva(da Taranto raggiungere ad esempio Roma credo che tutti gli automobilisti lo sappiano fare anche senza navigatore...giunti a Roma per trovare la via Pingopallino, magari quì poteva servirti e lui aveva dato forfè).Questo per il mio viaggio di nozze si è ripetuto diverse volte infatti più volte controllavamo se il quadro del navigatore diveniva più scuro per aver perso l'alimentazione e stava lavorando con la sola batteria. Altro problema legato a questo dell'alimentazione credo sia dovuto all'accensione(il tasto di accensione, è ad azione lenta bisogna tenerlo schiacciato per più di due secondi) spesso anche se lo tenevi schiacciato per molto tempo non lo faceva partire. Ho dato sempre colpa al fatto della batteria che si scaricava ma...non sò. Inoltre acceso ed indicatogli un percorso, ti chiede sempre di cancellarne il precedente e sei costretto a rimpostarlo più volte, considerate che siamo alla guida e non possiamo distrarci più di tanto. Anche quando si decide poi ci mette un tempo considerevolissimo per marmi un itinerario (magari son già arrivato o, mi ha sanato e quindi non mi serve più).
Ora siccome devo andare in ferie, devo uscire e mi servirebbe un aiuto ho pensato di alimentarlo con il cavo da attaccare alla basetta. Avevo deciso di metterlo sempre con il suo fissaggio a parabrezza sotto lo specchietto retrovisore ma, il cavo(neanche all'enel si trovano di tale spessore) mi ha fatto subito desistere. Ho cercato un mezzo compromesso e credo di metterlo utilizzando un vano sotto il posacenere e renderlo semi-nascosto. Il problema mi viene ora dal cablaggio. Grazie al sito e a voi posso iniziare a capirne qualcosa(utile sarebbe sapere di quel famoso filo giallo). da nessuna parte c'era espressamente indicato il cablaggio dello stumento. Inoltre secondo problema è come passare tutto quel cablaggio. Ho iniziato a smontare l'auto ma mi sembra che sia molto difficile la cosa. Forse anche quest'estate ci toccherà il cavo accendisigari. Sperando che dia meno fastidio dello scorso anno. Se avete qualche suggerimento fatemelo sapere tramite sito o posta elettronica all'indirizzo mail [email protected]. Ringrazio tutti.